

Una palla che rimbalza: testiamo l'alternativa di Vluv alla classica sedia da ufficio
Più che con lo sport, la palla da ginnastica Vluv «Bol» ha a che fare con il lavoro. Almeno per me. L’ho provata per lavorare da casa, come alternativa alla classica sedia da ufficio.
Tre è il numero perfetto e di solito mi ci vogliono tre tentativi per riuscire bene in una cosa. Ce ne sono voluti tre a inizio estate per riuscire di nuovo a tuffarmi di testa in maniera decente, e ce ne sono voluti tre per riuscire a fare un buon caffé freddo. Ma per trovare una sedia da ufficio adatta a me, purtroppo, tre tentativi non sono bastati. Ognuno dei modelli che ho testato aveva qualcosa che non mi conviceva del tutto. O non riuscivo a regolare la sedia a piacimento o era troppo costosa per me. Per questo motivo, ho deciso di fare un quarto tentativo con un nuovo modello. Nei commenti alle mie recensioni, mi avete consigliato di provare una palla da ginnastica e avete anche menzionato quella proposta da Vluv che si chiama «Bol».
«Bol» è una palla da ginnastica dall'aspetto tutt'altro che sportivo. Nasconde la plastica appiccicosa sotto un rivestimento in tessuto, in modo da sembrare quasi un mobile e armonizzare con l’arredamento circostante.

Questo speciale tipo di palla riuscirà a sedurre anche me facendomi «girare come una bambola»? Vedremo! Intanto ordino il modello di taglia media chiamato «Sova» nel colore «Pesto», così da poterlo provare nel mio studio e confrontarlo con le tre sedie da ufficio testate in precedenza. Premetto che le mie considerazioni saranno più da esteta che non da scienziata.
Assemblaggio e prima impressione
Secondo Vluv, chi usa la palla come una sedia deve prestare particolare attenzione alla propria statura. Essendo alta 174 cm, ho scelto di testare il modello medium con un diametro di 65 cm, che è adatto a persone di una statura compresa tra 155 e 180 cm. Chi è più basso o più alto può sceglierne una con un diametro da 55 o 75 cm. Per questi modelli è consigliabile una scrivania regolabile in altezza, in modo da ottenere una seduta ergonomica. Per la mia statura, il mio tavolo alto 74 cm è perfetto.
Quando mi viene recapitata «Bol», sono contenta delle dimensioni compatte del packaging. La borsina in cotone include fodera, palla gonfiabile, istruzioni, pompa manuale e accessori.


La palla si gonfia in cinque minuti. Ma le istruzioni consigliano di estrarre la palla in PVC dalla confezione e stenderla a temperatura ambiente per circa due ore prima di iniziare a gonfiarla. Quindi aspetto pazientemente e una volta trascorso il tempo inserisco la palla in PVC nel rivestimento in tessuto. È spiegato tutto in maniera semplice, tanto da riuscire a gestire tutto facilmente, inserire la pompa e iniziare a gonfiare. Ogni tanto mi prendo una pausa, ma l'uso della forza è limitato.


La palla si gonfia subito correttamente, ma inizialmente non aderisce completamente alla fodera. Secondo Vluv, questo si deve in parte al fatto che la palla in PVC è sempre più piccola del rivestimento in tessuto. D'altra parte, non oso gonfiare ulteriormente «Bol». E se scoppiasse? Se qualcuno è incerto come me, Vluv consiglia di lasciare riposare «Bol» per due o tre ore con la valvola grande chiusa e di continuare a gonfiare in seguito. Questo è uno dei motivi per il quale ci metto più di cinque minuti a completare la missione, ma ne vale la pena. Continuo a gonfiare e in meno di un minuto la palla è bella gonfia, tanto da rimbalzare.


Il fatto che io abbia esitato all'inizio ha qualcosa di positivo: ora so che riaprire e richiudere la valvola è un gioco da ragazzi. Se «Bol» dovesse mai sgonfiarsi, saprei facilmente come e cosa fare.
Funzionalità: primo giorno
«Bol» sembra un mobile, ma mi terrà certamente più in forma del mio divano. La prima volta che mi ci siedo, inizio a rimbalzare su e giù e mi stupisco di non rotolare via. La palla si muove solo di qualche centimetro se mi alzo particolarmente velocemente. Grazie al rinforzo circolare sul lato inferiore, di solito rimane in posizione. Se questo piccolo movimento dovese infastidirti, puoi aggiungere un peso da pavimento, in modo che la palla torni sempre nella posizione iniziale.


La scelta della sedia da ufficio per il mio studio dipende molto dall'estetica. E su questo la palla guadagna punti con me. In generale, le forme sferiche sono intramontabili e ammorbidiscono il lato spigoloso di una stanza. Inoltre, il rivestimento in tessuto verde opaco si integra perfettamente con i miei mobili. È confortevole al tatto e le sue cuciture raffinate creano un ulteriore motivo decorativo. Un piccolo passo falso in termini di estetica è il logo bianco sull'impugnatura. Disturba la perfezione della forma sferica ed enfatizza il manico, che altrimenti non si vedrebbe quasi.
Dopo due settimane di prova
Tra le sedie da me testate in precedenza ce n'era una con schienale e seduta a forma di sella da equitazione: l'Håg Capisco 8106; poi ne ho testata una con schienale ma senza sella da cavallo: Håg Futu Mesh; infine ne ho testata una senza né l’uno né l’altra: lo sgabello oscillante to-swift. Quest'ultimo mi aveva già preparata a stare seduta a lungo senza schienale. La sedia con seduta a sella, invece, mi faceva evitare di accavallare le gambe. Anche «Bol» mi ha educata in tal senso, obbligandomi a stare seduta a gambe larghe mantenendo la schiena dritta. In realtà riuscirei a incrociare le gambe, ma è due volte più difficile mantenere una giusta postura e l'equilibrio in questa posizione.

Come nel caso dello sgabello oscillante, il costante bilanciarsi aiuta la mia concentrazione, ma mette anche alla prova la mia resistenza: ci sono giorni in cui desidererei uno schienale. Quando mi stanco di questa posizione, mi siedo un po’ sul divano o sulla sedia della sala da pranzo. Dopo di che posso continuare a lavorare bene sulla palla. Grazie a questo allenamento costante, la mia schiena sembra essere diventata forte. Lo noto soprattutto dopo il lavoro: quando mi trovo in un bar con amiche e amici, loro si lamentano dello sgabello senza schienale, mentre io mi metto a dondolare con piacere, riuscendo a mantenere una postura eretta senza alcuno sforzo.
Il vantaggio della forma sferica senza elementi superflui, come schienali o braccioli, è che a fine giornata «Bol» scompare sotto la scrivania con una semplice spinta. Inoltre, grazie al suo peso ridotto, posso portarla in salotto la sera, dove funge da poggiapiedi o da seduta aggiuntiva in caso di visite. Lo svantaggio è che non posso regolarne l'altezza per lavorare su tavoli di altezze diverse e che non posso mai rilassarmi su uno schienale durante una riunione.
Materiale, cura e produzione
Vluv è stata fondata nel 2009 da Kristof Hock, che voleva ottenere di più dalle solite palle da ginnastica che sono brutte da vedere. Oggi, lo sviluppo, la progettazione e la vendita avvengono vicino a Colonia, mentre la produzione in Asia. L'azienda offre singoli pezzi di ricambio come la pompa a mano che può essere ordinata separatamente, oltre a servizi aggiuntivi sul proprio sito web. Il mio modello ha un rivestimento in morbido tessuto in lana chiamato «Sova», che dovrebbe essere particolarmente resistente all’usura ed è disponibile in quattro colori. In ogni caso, può anche essere lavato in lavatrice a 30 gradi. Per i mobili, i tessuti con 40 000 giri di Martindale sono considerati il massimo della qualità. «Sova» ha una certificazione di 60 000 giri Martindale. Di conseguenza, è un’ottima scelta sia a casa che negli uffici open space.

L'unica cosa che mi è capitato di versare durante le due settimane di prova è stata dell'acqua, che è scivolata via dallo strato in poliestere. Purtroppo, a lungo andare si creano dei pelucchi sulla palla. Tuttavia, è sufficiente spazzolarli per rimuoverli. Inoltre, la fodera è disponibile anche in altri tessuti che non creano pelucchi: ecopelle, lino, ciniglia, velluto e feltro.
Il mio verdetto: mi fa bilanciare ma manca ancora qualcosa
Continuo a credere che tre sia il numero perfetto: CediMoustache, marcroth o dr3izehn – tutti e tre i membri della Community hanno commentato nelle mie precedenti recensioni quanto siano soddisfatti di una palla da ginnastica e sono felice di averli ascoltati: testando «Bol» mi sono resa conto ancora una volta quanto una seduta attiva mi aiuti a concentrarmi e a migliorare la mia muscolatura. E che, se è ben fatta, una palla da ginnastica può avere anche un fascino estetico. Con il suo rivestimento in tessuto, fa un figurone sia nello studio che in soggiorno. Grazie alle sue dimensioni compatte e alla sua leggerezza, puoi spostarla facilmente e usarla dove preferisci. Anche il prezzo di «Bol» è interessante: per poco meno di 120 franchi, si colloca al limite inferiore della nostra gamma di sedie da ufficio. In confronto, la Capisco costa fino a 1400 franchi.
Ma pur trattandosi di un bel pezzo di arredamento alternativo o di un attrezzo sportivo stiloso, «Bol» mi offre meno opzioni di seduta diverse rispetto ai modelli da me testati in precedenza. La Capisco, ad esempio, mi consente di sedermi con o senza schienale, oppure ancora con lo schienale davanti al petto. «Bol», d’altro canto, mi offre solo una possibilità: fare a meno dello schienale. Inoltre, mi manca la possibilità di regolarne l'altezza per poter lavorare su un tavolo alto, ad esempio. Forse usare «Bol» anche per fare esercizi ginnici potrebbe essere un modo per utilizzare la palla in modo più versatile. Anche se io preferisco usarla come sostituto ergonomico di una sedia da ufficio. E i piccoli movimenti che faccio su di essa mentre lavoro mi fanno mantenere una seduta attiva. Quindi, per il momento, la passo a un’amica e poi proverò a testare un quinto modello con schienale.

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