Gotta catch ‘em all: vendite record di carte Pokémon e Yu-Gi-Oh su Galaxus

Nerd. Un tempo il termine era utilizzato in senso dispregiativo, ma col passare del tempo, l'accezione è diventata positiva: oggi, persone come Matthew Mercer sono orgogliose di definirsi nerd. Con la sua passione per i giochi di ruolo e i videogiochi, il doppiatore ispira un pubblico di milioni di persone.

Il cambiamento di mentalità si riflette anche nei dati di vendita di Galaxus: nel primo trimestre del 2024, la clientela ha acquistato l'82% in più di dadi e il 55% in più di carte collezionabili, oltre al 54% in più di dadi magici e il 18% in più di giochi di società.

Il boom dei dadi è probabilmente legato alla recente popolarità dei giochi di ruolo come Dungeons & Dragons. Per giocare, non si ha bisogno solo di dadi a sei facce, ma anche di dadi a quattro, otto, dieci, dodici e venti facce. Chi tira un 20 può scassinare la serratura più complessa, notare come un assassino si avvicina di soppiatto o dare un colpo mortale al boss degli orchi in battaglia. L'hype che circonda Dungeons & Dragons è tenuto vivo da serie come Stranger Things o videogiochi come Baldur's Gate 3. E tramite Twitch e YouTube, Matthew Mercer e le persone affini dimostrano quanto possano essere divertenti i giochi di ruolo.

Per quanto riguarda le carte collezionabili, la serie Pokémon è particolarmente popolare tra la clientela di Galaxus, seguita dalla concorrenza del marchio Yu-Gi-Oh. «Vendiamo anche molte bustine protettive», afferma la Category Business Manager Lara Diener, responsabile di questo assortimento. Le persone che le collezionano usano le bustine («sleeves» in inglese) per proteggere le carte più preziose.

Il boom continua

La tendenza dei giochi di ruolo e delle carte collezionabili è evidente da Galaxus da diversi anni: anche dopo il boom dei giochi durante la pandemia, c'era una sola direzione per Pokémon, Yu-Gi-Oh e altri. Nel 2023, la clientela di Galaxus ha acquistato un numero di carte da gioco collezionabili 46 volte superiore rispetto al 2019.

Nel caso dei dadi, il successo delle vendite è particolarmente visibile a partire dal 2023; nel caso dei giochi di società, dei puzzle e delle freccette, invece, gli affari ristagnano dal 2020. E dopo l'hype suscitato dalla serie Netflix «La regina degli scacchi», la domanda di scacchiere è nuovamente diminuita. «Acquisti una scacchiera una sola volta, ma con ogni pacchetto di carte collezionabili hai una nuova possibilità di ottenere una carta particolarmente potente», spiega Lara.

Anche i produttori di giochi e i proprietari di marchi come Nintendo (Pokémon), Konami (Yu-Gi-Oh) e Hasbro (Dungeons & Dragons, Magic: The Gathering) cavalcano l'onda del successo. La società di ricerche di mercato Straits Research ipotizza che le vendite globali di carte da gioco cresceranno di oltre il 13 percento annualmente entro il 2031, da circa 8,6 miliardi di dollari nel 2023 a quasi 24 miliardi nel 2031. «La popolarità dei giochi più vecchi e l'uscita di nuovi titoli stanno guidando la quota di mercato dei giochi di carte collezionabili in tutto il mondo», scrivono gli esperti.

I giochi di società rimangono in vetta

In cifre assolute, la clientela di Galaxus continua ad acquistare il maggior numero di giochi di società nel segmento dei giochi, seguiti dai puzzle. Dal 2019, tuttavia, le carte da gioco collezionabili sono passate dal sesto al terzo posto. E i dadi hanno sono passati dalle retrovie al settimo posto.

Quali sono i giochi che preferisci in questo momento? Quali carte collezionabili di valore hai nel tuo mazzo? Quale podcast di gioco di ruolo consigli alla Community? Fammelo sapere nei commenti.