

Ecco come liberarsi della ruggine nella lavastoviglie

La lavastoviglie è il dono celestiale di ogni abitazione. Tuttavia, non sempre le posate e le stoviglie escono pulite dopo il lavaggio. Ecco come evitare la ruggine.
So quanto sia faticoso lavare piatti e posate a mano. Per un piatto, un paio di coltelli e forchette va ancora bene, ma appena si è in due o più persone diventa fastidioso. Avere una lavastoviglie è indispensabile e si dà anche per scontato oggigiorno. A volte, tuttavia, gli utensili da cucina appena puliti non brillano come ci si aspetta: si forma della ruggine rossa-marrone soprattutto sulla punta dei coltelli.
Problema: ruggine
Lavare il tutto nuovamente a mano è faticoso e inutile. Sostituire la lavastoviglie può essere una possibilità. Ma le cosiddette pellicole di ruggine possono formarsi anche in nuove attrezzature, perché nella maggior parte dei casi le macchie arrugginite non provengono dalla macchina, ma dai piatti o dalle posate stesse. La ruggine non solo appare impura, ma può anche attaccare e distruggere le posate.

Da dove viene? Spesso la colpa è tua: prodotti non lavabili in lavastoviglie e viti e rivetti su pentole, coperchi o simili causano la formazione di ruggine. In casi rari la ruggine può provenire dalla lavastoviglie stessa. Quando il rivestimento in plastica del cestello delle posate inizia a sbriciolarsi e il metallo sottostante inizia ad arrugginire, la ruggine si diffonde sulle stoviglie. È tempo dunque di procurarsi un nuovo cestello per stoviglie.
Soluzione #1: aggiungere un foglio d’alluminio al lavaggio
Si strappa un pezzo approssimativamente quadrato, lo si stropiccia e lo si mette – insieme alle posate – nel cestello o nel vano corrispondente. Non impedisce la formazione di ruggine, ma evita la sua deposizione su coltelli, forchette e cucchiai. Infatti, il foglio di alluminio è meno nobile e più facile da ossidare delle posate, attirando così magicamente la ruggine.


Toppits Foglio d'alluminio
1 x

Soluzione # 2: individuare i colpevoli
Guarda tutto quello che era all’interno della lavastoviglie. Verifica se ci sono viti, rivetti o altre parti non lavabili. A volte non sono visibili a prima vista e si nascondono, ad esempio, sotto un manico di plastica. Se non trovi il colpevole nonostante un’attenta analisi, ti rimane comunque il metodo per esclusione: lava l'attrezzatura sospetta separatamente (insieme alle posate) fino a scoprire il colpevole o i colpevoli.

Vuoi ricevere consigli preziosi sull’economia domestica? Segui il mio profilo autore.


Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo.