Bilder einer Ausstellung

La versione originale per pianoforte dei "Quadri di un'esposizione", rimasta inedita durante la vita di Mussorgsky, continuò a essere trascurata per molto tempo dopo la morte del compositore. Oggi sono tra le opere più famose della musica russa della fine del XIX secolo. Il rapporto unico tra musica e pittura e il linguaggio tonale spesso insolito, che guarda al 20° secolo, sono le ragioni principali per cui i "Quadri di un'esposizione" non hanno perso il loro fascino fino ad oggi. Un flusso incessante di nuovi adattamenti e trascrizioni ne è la testimonianza. Christoph Flamm pone la genesi e la forma dell'opera per pianoforte al centro di questa introduzione all'opera, discutendo l'influenza degli amici di Mussorgsky, l'artista Hartmann e il critico d'arte Stassow. Solleva la questione delle attribuzioni pittoriche e dei contenuti poetici e infine affronta il significato politico-culturale e la dimensione contenutistica del ciclo. - Una delle opere più affascinanti della storia della musica - Discussione e spiegazione del rapporto tra musica e pittura - Dimostrazione del significato politico-culturale dell'opera - Al centro: la versione originale per pianoforte L'autore Christoph Flamm è professore di musicologia presso l'Università di Musica di Lubecca. Considera la musica russa il fulcro della sua ampia ricerca, come dimostrano le sue edizioni e pubblicazioni su Stravinsky, Scriabin, Mussorgsky e Medtner. Bärenreiter ha anche pubblicato la pratica edizione Urtext dell'opera per pianoforte (BA 9621).