Lügen und Scham

Con "Bugie e vergogna", il rinomato sociologo Dirk Kaesler presenta una combinazione di memoir sul destino e sulla ricerca di sé. Kaesler scopre di essere nato non solo in una casa "Lebensborn" dei nazisti, ma che suo padre non è il marito caduto in guerra di sua madre, il cui nome porta. La verità della sua vita è che sua madre, impiegata del "Lebensborn", aveva una relazione con un ufficiale delle SS. Quest'uomo a lui sconosciuto è suo padre biologico. Inizia così una ricerca di tracce e un dialogo logorante ma chiarificatore con il passato. È anche la storia di una figlia di alto rango, la madre di Kaesler, i cui sogni di vita sono stati distrutti dalla vedovanza e dall'abbandono durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Una donna che ha dovuto affrontare condizioni difficili per tirare avanti con suo figlio, aggrappandosi patologicamene a lui come sostituto maschile. Liberarsi da questa soffocante situazione è una storia di crescita personale sullo sfondo dei cambiamenti politici di quel tempo. Le fratture sistemiche tra il mondo agricolo dei nonni nell'Impero, la Repubblica di Weimar, il nazismo e la difficile epoca del dopoguerra forniscono il contesto per un dramma familiare che si svolge per decenni, ricco di bugie e vergogna, che è stato accuratamente taciuto. Dirk Kaesler ha creato un libro straordinario sulla vita tedesca del XX secolo, finemente composto, profondo e toccante. Con "Bugie e vergogna", Kaesler offre il tema fondamentale delle società tedesche del dopoguerra.