
Novità e trend
Samsung Galaxy S10: ecco come sarà il nuovo Galaxy senza notch...oppure no?
di Dominik Bärlocher
Dopo Samsung arrivano anche Huawei, Motorola e Apple. Una breve panoramica dei futuri telefoni pieghevoli.
Samsung ha dato il via la scorsa settimana presentando il Samsung Galaxy F, il primo smartphone pieghevole di un grande marchio. Già il giorno della presentazione, gli spettatori hanno fatto dichiarazioni come «Non passerà molto tempo prima che Huawei dirà "Hold my beer” e farà lo stesso».
Infatti Huawei ha appena lanciato il Mate X.
Il Samsung Galaxy F costa circa 2000 franchi. Il Huawei Mate X, il telefono «Hold my Beer», costa più o meno 2600 franchi – può fare molto di più. È compatibile con la nuova tecnologia 5G, più sottile, ma presenta anche una specie di protuberanza laterale. Questo perché il telefono si ripiega serratamente e le fotocamere possono essere riposte in modo pulito.
Huaweis Mate X – dove la X non è un numero romano – sarà disponibile a partire da quest’estate. Quindi tra qualche mese. Mi chiedo se non sia un periodo troppo lungo, visto che il Galaxy Fold arriverà a maggio. E anche se il Mate X è disponibile solo nella versione 5G, il Fold ha una versione 4G e una 5G. Il rilascio tardivo potrebbe costare il mercato a Huawei?
La rivista tecnologica LetsGoDigital si è fatta un nome cercando nuovi brevetti depositati e identificando le tendenze tecnologiche prima che diventino pubbliche. LetsGoDigital crea render dopo aver rintracciato questi brevetti e mostra come potrebbero essere gli smartphone. Questo non significa necessariamente che uno smartphone avrà questo aspetto perché un produttore può depositare un brevetto, solo per assicurarsi un determinato fattore di forma. Nel caso in cui diventi rilevante.
Recentemente, la rivista olandese ha scoperto un brevetto che Apple aveva depositato presso l'US Patent and Trademark Office (USPTO). In esso Apple descrive un iPhone pieghevole.
Dulcis in fundo: Motorola. I nostalgici dovrebbero essere felici, perché anche il nuovo Motorola Razr sarà pieghevole. Tutto questo è stato ricavato da un presunto brevetto sottoposto al World Intellectual Property Office (WIPO).
Il designer Sarang Sheth ha trasformato gli schizzi di design del brevetto in render. Il nuovo Razr, che si dice sia stato lanciato al MWC 2019, combina il classico look Razr con un display pieghevole, creando un fattore di forma completamente nuovo che altri design pieghevoli non hanno.
L'industria è chiara: il futuro appartiene agli smartphone pieghevoli. Altri produttori seguiranno l'esempio? I Flip Phone vinceranno la gara? Parliamone tra un anno o due.
TCL Communications sta seguendo l'esempio. Proprio ora un comunicato stampa in cui TCL presenta il suo DragonHinge è arrivato nella mia casella di posta. A prima vista, la cerniera assomiglia a quella della serie Microsoft Surface.
TCL non presenta ancora telefoni concreti, bensì mostra solo dei prototipi. È interessante notare che TCL non vende telefoni con il nome TCL, in quanto il gruppo assomiglia ad una holding che compra marchi in rovina per farli rivivere – con più o meno successo. Il marchio di punta di TCL: BlackBerry.
Giornalista. Autore. Hacker. Sono un contastorie e mi piace scovare segreti, tabù, limiti e documentare il mondo, scrivendo nero su bianco. Non perché sappia farlo, ma perché non so fare altro.