
Puma Re:Suede: la versione biodegradabile

Il produttore tedesco di articoli sportivi Puma sta testando in un progetto pilota una versione biodegradabile della sua scarpa più venduta «Suede».
La domanda di prodotti ecologici è in aumento, soprattutto nella moda. In risposta, Puma sperimenta metodi di produzione e materiali sostenibili. L'attenzione si concentra sul modello Suede. La versione sperimentale della sneaker chiamata «Re:Suede» è basata su tecnologie e materiali ecologici come le fibre di canapa, la pelle scamosciata tinta in modo sostenibile e la plastica biodegradabile.
Il progetto pilota dovrebbe iniziare nel gennaio 2022 con 500 tester. Il test consiste nell’usare le scarpe nella vita di tutti i giorni per sei mesi, ovvero: indossarle il più spesso possibile e con qualsiasi tempo. Il prossimo passo consiste nel testare la compostabilità delle scarpe: in collaborazione con lo specialista dei rifiuti olandese Ortessa, vengono sottoposte a un processo di biodegradazione industriale in un impianto di compostaggio. L'obiettivo di questo processo è determinare se il composto può essere utilizzato in agricoltura.

L'esperimento Re:Suede rientra nel programma «Circular Lab» di Puma. L'azienda sportiva intende promuovere future iniziative di economia circolare. Inoltre, mira a condividere i risultati di questo esperimento nel settore dell'industria calzaturiera per favorire i prodotti sostenibili.


Quando non sto esplorando le profondità del mare aperto come una subacquea, mi piace immergermi nel mondo della moda. Tengo gli occhi aperti sulle strade di Parigi, Milano e New York per trovare le ultime tendenze e ti mostro come portarle dalla passerella alla vita di tutti i giorni.