
Novità in assortimento
Per i miei due figli mi servono tra i sei e i dieci pannolini al giorni. Uso principalmente quelli della Pampers. Ho consapevolmente testato quattro modelli Pampers e ho constatato alcuni svantaggi. Ciononostante, li sto ancora usando. Perché?
La discussione su quale pannolino è il migliore è talmente controversa che è difficile prendere posizione. Alcuni hanno iniziato ad usare i Pampers e non hanno mai smesso. Altri sono insoddisfatti della qualità Pampers, ma ciononostante continuano ad usarli comunque. Altri ancora sono passati ad altri marchi per un miglior rapporto prezzo/prestazioni o per la qualità. E poi ci sono i genitori che usano solo in rari casi (o addirittura mai) i pannolini usa e getta, al posto dei quali utilizzano i pannolini riutilizzabili.
Una volta che hai scelto il marchio Pampers, è difficile mantenere la panoramica su tutti i modelli vista l’enorme possibilità di scelta. Quali modelli esistono e quali pannolini mantengono ciò che promettono? Dal nostro assortimento ho scelto questi due modelli classici di pannolini «Premium Protection» e «Pure Protection» e due modelli di mutandina «Baby Dry Pants» e «Premium Protection Pants». Continua a leggere l’articolo per scoprire le loro caratteristiche.
Il vantaggio di questi due modelli di pannolini è che possono essere fissati utilizzando le due strisce adesive sui lati. Questo significa che non devi togliere i pantaloni o le ghette per cambiare il pannolino. In questo modo si risparmia molto tempo durante la giornata. Un ulteriore vantaggio di questi nastri adesivi si dimostra non appena il pannolino è pieno. È possibile arrotolarlo e farne un pacchettino con le strisce adesive in modo che non fuoriesca nulla. Il pacchettino non si riapre ed è facile da smaltire e le mani rimangono pulite. Lo svantaggio di questi modelli è che il pannolino non rimane ben saldo sul sederino. Pertanto, è successo più volte che in caso di pupù i miei bimbi si sono ritrovati bagnati fin sopra la schiena. In quei caso può aiutarti solo una cosa: strappa i nastri adesivi e diritti nella vasca da bagno.
Entrambi i pannolini hanno una striscia indicatrice gialla dell'urina che diventa blu non appena il pannolino è bagnato. Per utilizzare questa funzione, tuttavia, è necessario o togliere i vestiti o almeno spostarli di lato. La striscia può certamente essere di aiuto, soprattutto all'inizio. Man mano che l’esperienza cresce e inizi a prenderci la mano, sarai in grado di dire se il pannolino è pieno con uno sguardo.
Purtroppo il modello Premium Protection non sempre trattiene l'umidità durante la notte e il pigiama spesso si bagna. A volte si bagna anche il materasso. Ho usato troppo poco il modello Pure Protection per poterlo giudicare meglio. Tuttavia, per la notte consiglio i Baby Dry per i seguenti motivi. Nemmeno questo pannolino offre il 100% di sicurezza, e nonostante la mancanza di un indicatore di urina, tuttavia è quello che per ora mi ha maggiormente soddisfatta.
I pannolini Premium Protection sono bianchi e hanno un indicatore di urina sulla parte anteriore e una striscia colorata con rappresentati degli animali. Il design dei nuovi modelli Pure Protection è stato ulteriormente abbellito. Se oltre alla praticità, vuoi anche un pannolino bello, allora questo modello è quello che cerchi. Inoltre, ora sono realizzati anche con aggiunta di cotone. Ulteriori informazioni sulla linea Pure:
Ma attenzione: l’aggiunta di cotone e il nuovo design si ripercuotono anche sul prezzo. Se tale aumento è giustificato, te lo lascio valutare liberamente.
I Baby Dry Pants sono disponibili a partire dalla taglia 3, mentre i Premium Protection Pants dalla taglia 4. Dal sesto mese in poi, la voglia di muoversi del bambino aumenta notevolmente. Girarsi, strisciare e più tardi fare i primi passi sono all'ordine del giorno e il pannolino deve adattarsi in modo flessibile alle nuove attività. I pants sono i cosiddetti pannolini a mutandina e possono essere tirati su proprio come uno slippino. Grazie alla loro cintura flessibile, rimangono ben saldi sul sederino e la pupù non fuoriesce o perlomeno succede solo in pochi casi. Infatti, può succedere quando il pannolino è strapieno e anche perché rimane più sottile degli altri modelli. E la fuoriuscita ti farà notare che urge un cambio pannolino veloce. ;-)
Questo modello è ideale per lo spannolinamento, poiché il bambino può tirare da solo su e giù la mutandina. Prima di questa fase, il loro utilizzo può risultare al quanto impegnativo. Cambiarlo senza spogliare il pupo diventa un’acrobazia da circo. Togliere il pantalone da una gamba, strappare lateralmente il pannolino con il suo contenuto, pulire il culetto, mettere un nuovo pannolino sulla gamba libera, tirare i pantaloni, infilare la seconda gambina con sotto i pantaloni, girare il bambino a destra e a sinistra, alzarlo in piedi e finalmente sistemare i pantaloni. In alternativa, spogliare completamente il piccolo, cambiare il pannolino e rivestirlo. La seconda variante ha senso se il pannolino è veramente pieno o se il bambino si agita durante il cambio. In ogni caso, mettere il pannolino a mutandina in posizione orizzontale risulta al quanto complicato.
Quello che mi infastidisce maggiormente dei pannolini a mutandina è il fatto che devo strapparli sul lato. Questo rende impossibile richiuderli bene, specialmente quando sono strapieni. La stretta striscia elastica sul retro, che dovrebbe tenere insieme il pannolino, adempie pienamente al suo scopo ed evita che si arrotoli. Tuttavia, se la cacca è piuttosto liquida, potrebbe fuoriuscire lateralmente. Pertanto, c’è una buona probabilità di finirci dentro con le mani durante il cambio. Inoltre, l’indicazione della taglia sui Baby Dry Pants non è ben visibile. Bisogna quasi cercare con la lente di ingrandimento per trovare sul lato un piccolo numero che indica la grandezza. Se non sai precisamente dove guardare, non lo trovi. Nel modello Premium Protection Pants questo è stato integrato direttamente nel nuovo design.
Per quanto mi riguarda nessun pannolino mi ha convinta completamente. Ogni modello ha i suoi vantaggi e svantaggi. E sebbene avessi già provato diverse altre marche, sono sempre ritornata su Pampers. È il marchio, è il prodotto, è la convenienza, è il prezzo o solo la sensazione che tutti abbiano lo stesso scopo? Non saprei dire con certezza. Ma dopo migliaia di pannolini, la mia scelta ricade su due modelli. Il primo è il Baby Dry o Premium Protection con nastro adesivo. A seconda delle promozioni che trovo in giro. Il secondo sono i Baby Dry Pants. Uso i pants per la grande, che usa il pannolino solo di notte, gli altri due modelli per la piccola. Anche se inizia a muoversi sempre di più e nonostante i punti negativi piano piano inizierò a usare i pannolini a mutandina anche con lei. Per me è più importante che il pannolino sia comodo e che il contenuto non fuoriesca del fatto che per indossarlo bisogna sudare sette camicie. Il nuovo modello Pure Protection ha un bel design e una buona vestibilità, tuttavia ritengo che il sovrapprezzo non ne valga la pena. Dopo tutto, sono usati solo per raccogliere urina e feci.
Cosa ne pensi dei pannolini? Hai altri consigli per i genitori? Scrivi la tua opinione nei commenti qui sotto. Segui il mio profilo, per non perderti nessun articolo su neonati e bambini.
Cuoca. Donna delle pulizie. Poliziotta. Infermiera. Intrattenitrice. Motivatrice. Autrice. Contastorie. Consulente. Organizzatrice. Autista. Avvocatessa. Giudice. ... o semplicemente mamma di una figlia. Dunque non solo Manager sul lavoro, bensì anche nella vita privata.