Manicotti: poco belli, ma pratici
10.8.2023
Traduzione: Sanela Dragulovic
Gli scaldabraccia, chiamati anche manicotti o copribraccia, non hanno mai fatto parte della mia attrezzatura da corsa. Li ritenevo inutili e poco belli. Poi un giorno li ho provati e me ne sono innamorata.
«Ma a cosa servono?», mi chiedevo quando li vedevo sulle braccia di chi corre. Se fa freddo, mi metto una giacca. Tuttavia, soprattutto durante le corse mattutine, quando il termometro segnava circa 10 gradi, guardavo con un po' di invidia quando incontravo persone con gli scaldabraccia. Io avevo la pelle d'oca e loro avevano probabilmente le braccia calde.
Così ho deciso di provarli pure io e ne ho ordinato un paio. «Sono un po' strani», avevo pensato mentre li infilavo. Tuttavia, sono rimasta impressionata da quanto caldo tengano. Inoltre, erano piacevoli e morbidi sulla pelle.
Li ho indossati durante una corsa mattutina e devo ammettere che il concetto mi convince. Dopo aver percorso i primi chilometri, ho iniziato a sentire caldo al che è stato sufficiente tirare giù le maniche. Arrotolate ai polsi le usavo come fasce per il sudore.
Fonte: Stefan Munsch
Leggeri, riscaldanti e poco ingombranti
Con una giacca non avrei avuto tutta questa flessibilità. Per indossarla e toglierla devo interrompere la corsa e devo anche riuscire a sistemarla da qualche parte. Non ho sempre con me uno zaino e correre con la giacca legata in vita non è piacevole. I manicotti sono così piccoli e leggeri che posso arrotolarli sulle braccia o metterli nella mia cintura da corsa, se ne indosso una.
Anche se il tempo cambia e si indossa una giacca a vento o una giacca da pioggia, le maniche sotto la giacca tengono ancora più caldo. Soprattutto con le giacche antipioggia, è ancora meglio avere un tessuto morbido tra la giacca in materiale artificiale e la pelle.
Finora conoscevo gli scaldabraccia soprattutto grazie ai ciclisti che li indossavano durante il riscaldamento o nelle discese ventose. Ecco perché anche i miei sono del produttore di biciclette e sci Giro. Tuttavia, i miei manicotti hanno trovato posto nell'abbigliamento da corsa.
Immagine di copertina: Stefan Munsch
Siri Schubert
Senior Editor
Siri.Schubert@digitecgalaxus.chRicercatrice subacquea, guida outdoor e istruttrice di SUP. Anche se non sono ancora un'esperta dell'acqua, perché ho ancora molto da scoprire e imparare, laghi, fiumi e mari sono i miei campi da gioco. Mi piace anche cambiare prospettiva e guardare il mondo dall'alto, facendo del trail running e facendo volare droni.
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