

Dyson Corrale alla prova

A quanto pare la piastra di lusso per capelli di Dyson, alimentata a batteria, combatte l'effetto crespo e i capelli tendenti a spezzarsi grazie a meno calore e piastre flessibili. È un dispositivo rivoluzionario o nulla di nuovo?
Dopo un lungo periodo di astinenza, circa un anno fa ho ricominciato ad utilizzare regolarmente la piastra per capelli. Il Dyson Airwrap è ancora il mio fedele compagno, ma la sua spazzola lisciante non è paragonabile a una piastra per capelli. Evidentemente anche Dyson ne è consapevole e ha introdotto sul mercato un nuovo apparecchio: Dyson Corrale. Come al solito, dal prezzo esorbitante. Finora non mi ha delusa nessuno dei prodotti per capelli Dyson.
Corrale mi farà cambiare idea?

Panoramica
Da grandi prezzi derivano grandi aspettative. Diamo un’occhiata alle caratteristiche che differenziano Corrale da una piastra per capelli convenzionale.
L’apparecchio dispone di un batteria e può essere utilizzato anche senza cavo di alimentazione. Le piastre riscaldanti pieghevoli in lega di manganese-rame lisciano i capelli a bassa temperatura, mentre altri dispositivi richiedono temperature più elevate per ottenere lo stesso risultato. Secondo il produttore, le piastre si avvolgono intorno alle ciocche in modo flessibile e le fissano, così che i capelli non cadano fuori dai lati. Attraverso questo guadagno di controllo, è sufficiente un solo passaggio per ciocca. Molteplici passaggi sulla stessa ciocca diventano superflui e il risultato sono capelli lisci, morbidi e setosi.
Non vedo l’ora di provare questa piastra.

Incluso nella consegna abbiamo:
- Piastra per capelli Dyson Corrale
- Stazione di ricarica
- Cavo di ricarica magnetico girevole a 360°
- Borsa da viaggio resistente al calore
Non c'è traccia di un manuale di istruzioni. È incluso solo un opuscolo informativo sulla conformità e la sicurezza. Ci sono alcune rapide istruzioni illustrate sugli elementi in cartone dell'imballaggio. Meh, non partiamo bene. Cerco le istruzioni online per capire innanzitutto cosa sarebbe questa cosa penzolante su cui è raffigurato un aereo.

Questa è la funzione di sicurezza di volo conforme alle norme dell’Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile. Se stacchi questa parte, la batteria è scollegata dal dispositivo. In questo modo è garantito un trasporto sicuro anche nel bagaglio a mano. Anche la borsa da viaggio resistente al calore è progettata in modo da poter custodire la spina lontana dal dispositivo.

Oltre a questa funzione, l'apparecchio è dotato di un pulsante di accensione e spegnimento, di un pulsante per il controllo della temperatura e di un pulsante che permette di bloccare le piastre per riporre il dispositivo in modo compatto.
Preparazione
Ho appena lavato e asciugato i miei capelli. Connetto la stazione di ricarica, la collego all'alimentazione tramite il cavo magnetico a 360° e inserisco il connettore con il simbolo dell'aereo. Poi ci posiziono sopra la piastra. Corrale emette un suono e si accende una piccola luce rossa. Il dispositivo è in carica. Secondo Dyson, ci vogliono 40 minuti per caricare la batteria al 90% e 70 minuti per la ricarica completa. Posso confermare. Dopo 70 minuti esatti il dispositivo è carico. Tolgo la piastra dalla stazione di ricarica e la accendo.

Fila tutto liscio?
Ho tre livelli tra cui scegliere: 165°, 185° e 210°. Voglio sfruttare subito tutto il potenziale e iniziare con l’impostazione di temperatura più alta; proprio come faccio anche con altre piastre solitamente. Sul display vedo la velocità con cui il dispositivo raggiunge la temperatura selezionata. Qualche secondo dopo, una spunta sullo schermo OLED mi dà il via libera. La piastra ha raggiunto la temperatura. Dopodiché, sul display si vede solo lo stato di carica e la temperatura.
I miei capelli scorrono attraverso le piastre senza impigliarsi. Non un solo capello scivola via di lato. Questa è sempre stata la cosa che mi ha irritato di più quando mi facevo la piastra, e anche la ragione per cui ho sempre dovuto fare cinque passaggi per ciocca. Qui basta un passaggio lento e la ciocca risulta liscissima. Si ottengono questi risultati anche impostando la temperatura al minimo? Dopotutto, i miei capelli naturali non sono ricci o crespi, quindi immagino che anche i primi due livelli potrebbero essere sufficienti.

Qualche giorno dopo, metto alla prova la piastra impostando il livello di temperatura più basso. Con mia grande sorpresa, ottengo risultati altrettanto buoni con un solo passaggio. Tuttavia ci vuole un po' più di tempo, perché intuitivamente faccio scorrere la piastra attraverso i capelli un po' più lentamente. Solo le punte dei capelli si rifiutano di obbedire. Su di loro faccio un secondo passaggio. I capelli facili da domare, con un po’ di pazienza possono essere lisciati senza problemi anche con la temperatura impostata al minimo. Opto per un compromesso a 185° per le future sessioni di styling.
I miei capelli non sono per niente secchi dopo aver finito di piastrarli. Sono morbidi e non c’è traccia di crespo, nemmeno alle radici dove di solito facevo fatica.

Se non tocco Corrale per più di cinque minuti, ogni dieci secondi si sente un segnale di avvertimento e le piastre si spengono finché non premo un pulsante qualsiasi. Se invece l'apparecchio rimane intatto per altri cinque minuti, si spegne completamente.
Stando a ciò che dice Dyson, posso utilizzare il dispositivo senza cavo fino a 30 minuti. Per tutta la mia criniera, però, a 185° impiego al massimo dieci minuti. Chi ha i capelli ricci potrebbe metterci di più. Voglio mettere alla prova la batteria: imposto il dispositivo alla temperatura più alta e lo aziono ogni paio di minuti in modo che non si spenga. La batteria dura 55 minuti esatti. Quindi 25 minuti in più di quanto dichiarato da Dyson. Penso che la piastra sia in grado di rilevare se la si sta usando o se la si aziona soltanto per non farla spegnere, perché altrimenti non riesco a spiegare la differenza. Soprattutto perché la batteria sembra scaricarsi più velocemente se piastro effettivamente i capelli.

Come accennato prima, posso attaccare il cavo magnetico direttamente a Corrale o collegarlo alla stazione di ricarica. Dyson chiama «modalità ibrida» l’uso della piastra con il cavo. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il cavo prolunga solo la durata di carica. La piastra per capelli deve essere ancora completamente caricata tra un utilizzo e l'altro, poiché l'alimentazione a batteria viene ancora utilizzata nonostante il cavo. Questo smorza il mio entusiasmo. Perché in parole povere questo significa: se la batteria è scarica, non posso semplicemente collegare il cavo e continuare a piastrare. Corrale deve prima caricare un po' la batteria. Se voglio ottenere il massimo del tempo di esecuzione da Corrale, devo prima caricarla completamente e poi utilizzarla con il cavo.
Corrale vs. piastra per capelli convenzionale
Nel corso degli anni ho testato molte piastre di diversi prezzi e marchi: ghd, L'Oréal, Philips, Braun... Vorrei confrontarle nel loro insieme con le caratteristiche essenziali di Corrale. Un confronto generale, per così dire.
Senza cavo
Lo styling senza fili è un grande vantaggio per me. Adoro potermi muovere nell’appartamento mentre mi acconcio i capelli e trovo sia fantastico non dipendere dalla lunghezza di un cavo o dalla posizione di una presa di corrente. Quando mi faccio la piastra mi basta uno sguardo veloce allo specchio per essere sicura di non aver dimenticato una ciocca. Per il resto, riesco a farmela alla cieca. Un'esperienza completamente nuova per me, che nessun altro dispositivo mi ha offerto prima d’ora. Un’altra cosa che apprezzo molto è che il cavo, se decido di attaccarlo, non è per nulla d’intralcio perché è girevole a 360°. I cavi girevoli, però, si trovano ad esempio anche in ghd. Quindi non è una caratteristica completamente nuova.

Piastre flessibili
Mi entusiasma anche il fatto che i capelli non scivolano oltre i margini delle piastre grazie alla tecnologia fissante di quest’ultime. Finora ho visto questo vantaggio solo con lo SteamPod di L'Oréal, ma solo perché è stato aggiunto un pettine alle piastre. Lì, però, di tanto in tanto sono stata ostacolata da piccoli nodi. Con molte piastre convenzionali, i capelli scivolano oltre il margine delle piastre e a volte si impigliano addirittura sui bordi.
Temperatura
Uso sempre l'impostazione di temperatura più alta sugli apparecchi convenzionali che non utilizzano vapore. Ottenere risultati soddisfacenti con basse temperature e poco sforzo è un'esperienza nuova per me.
Ricci e onde
Chi ama arricciarsi i capelli con una piastra, non sarà deluso. Se comprimo le piastre, le due punte formano una V che non si scalda troppo. Questo significa che posso tenere la punta della piastra (la V) con una mano sola mentre faccio ruotare l’altra mano per creare il riccio. L’assenza del cavo e il design smussato supportano questa tecnica. Una V di questo tipo l'ho vista finora solo, e in modo meno pronunciato, nei modelli ghd.


Peso
Con ben 550 grammi Corrale è notevolmente più pesante rispetto, ad esempio, alla mia piastra ghd da 338 grammi. Suppongo che pesi così tanto per la batteria.
Acconciature durevoli
La differenza più grande che ho osservato è probabilmente la longevità dell’acconciatura. Con le piastre convenzionali, spesso ci volevano solo poche ore prima che le onde setose svanissero e il crespo prendesse il loro posto. Con Corrale non ho avuto questo problema – nemmeno dopo un giro nel mondo esterno, dove normalmente tutti i miei sforzi sono invano a causa dell'umidità. Il giorno dopo, mi sono persino imbattuta nella neve. Nemmeno questo è riuscito a turbare la mia acconciatura. I miei capelli sembravano appena piastrati per i tre giorni successivi allo styling. Fino alle punte!

Quello che non posso giudicare è la constatazione di Dyson circa il 50% in meno di capelli spezzati grazie all’utilizzo di temperature meno elevate.
Il mio verdetto
A differenza di quanto ha fatto con il Supersonic o l'Airwrap, Dyson non ha rivoluzionato il modo in cui ci si fa la piastra, l’ha perfezionato. Il procedimento è più veloce, meno complicato e lo sforzo vale davvero la pena grazie alla longevità delle acconciature. Ma non direi che non si possano ottenere risultati simili anche con prodotti molto più economici – seppur non altrettanto durevoli come con Corrale. Questo prodotto Dyson è una questione di comodità e di budget. Se stai considerando l’acquisto di uno dei dispositivi ghd tanto in voga al momento: lascia stare e opta direttamente per Corrale. Per un uso domestico, trovo più difficile giustificare un ghd da 350 franchi rispetto a un Dyson Corrale da 550. I modelli ghd, molto semplicemente non si distinguono abbastanza da ciò che già conosco.
Mentre penso che dal Supersonic o anche dall’Airwrap possa trarne vantaggio un vasto gruppo di persone, sono dell’opinione che per Corrale sia vero il contrario. Il gruppo di persone che beneficia dei dettagli migliorati è relativamente piccolo. Se ti fai la piastra solo occasionalmente, Corrale non ti serve. Un modello più economico e qualche passaggio in più bastano, se sei disposto a mettere in conto i danni causati dalle temperature elevate. Se lavori in un salone di bellezza, potresti stancarti rapidamente sia del peso, sia del fatto di dover costantemente ricaricare il dispositivo. Chi invece utilizza la piastra almeno una volta a settimana, potrebbe essere molto entusiasta dell’acquisto.


Sono una fanatica estrema di Disney e il mio mondo è tutto rosa e fiori. Venero le serie tv anni '90 e sono devota alle mie sirenette. Se non sto danzando sotto una pioggia di glitter, mi trovi a un pijama party o a incipriarmi il naso. P.s.: con la giusta tecnica puoi conquistarmi.