

Che formaggio: caquelon per fondue insoliti

Lo scorso sabato, passando per il quartiere Niederdorf di Zurigo, mi assale l’odore penetrante di formaggio proveniente dal ristorante Swiss Chuchi. Da allora, sogno ogni notte fondue. Visto che inizia la stagione e per motivi terapeutici, ecco la lista dei miei caquelon preferiti.
Anche se adoro il formaggio, non mi piace la fondue. Formaggio di montagna fresco e tagliato a fette: questa sì che è una colazione perfetta. Una raclette con grill sul tavolo: oh, sì. Ci sto. Intingere pezzetti di pane nel formaggio sciolto: no, non fa per me. Se proprio dobbiamo fare una fondue, preferisco la chinoise o la bourguignonne. Nonostante la mia antipatia nei confronti della fondue, ho fatto un giro nel nostro negozio online per trovare dei caquelon piuttosto insoliti.
Tieni la slitta
Trovare un posticino tranquillo oggigiorno è più difficile che vedere un’attrazione turistica senza selfie-stick. Più veloce, più rumoroso, più acuto: l’importante è che non passi inosservato. Dove sono finiti i bei vecchi tempi? Sedersi su una panchina del parco e godersi la quiete. Niente smartphone, niente bambini che urlano o allarmi d’auto. Solo chiudere il becco e godersi il silenzio. Sdraiarsi e assaporare. Cosa c’è di meglio di un set fondue a forma di slitta? Bonus: pietra calda inclusa.

I see you
Moitié-Moitié? Savoyarde? Con Champagner? Con Morchella? Con Gorgonzola? Con pomodori? Esistono numerose varianti del piatto con formaggio sciolto. E tuttavia nessuna di queste mi ha fatto impazzire finora. Ok, inizio a ripetermi. Volevo solo precisarlo un’altra volta. Comunque: con questo caquelon è evidente cosa ti viene servito. Niente punch o diluito: dove sta scritto formaggio occorre inserire formaggio. #cheeseislife
Pronti, partenza, via!
Periodo autunnale è anche periodo invernale. Periodo invernale vuol dire anche stagione sciistica. E stagione sciistica è anche periodo di après-ski! Periodo di après-ski vuol dire anche...bella domanda. Qui ho solo ricordi appannati. Salto abilmente il vuoto di memoria e arrivo alla conclusione: è tempo di fondue. Poiché non c'è ancora un negozio Drive-Through-Fondue, le ragazze e i ragazzi di Koenig hanno unito le loro idee e legato gli sci al caquelon. Così puoi goderti la lava di formaggio a 90 km/h sulle piste nere...e non devi neanche fermarti. A proposito: le forchette da fondue fungono da racchette.
Un forno caldo
Ma quanto è carino! Un forno a legna in un pratico formato mini che funge da set fondue. Sopra puoi posizionare la prelibatezza al formaggio oppure una griglia. Se non ti piace la fondue – come me – puoi trasformare il forno in un grill per interni. Il modo di funzionamento è anche molto realistico e originale: infatti, occorre davvero della legna per farlo funzionare. Ma temo che dovrai aggiungere una o due pezzi di legno molto spesso. Fondue e riscaldamento in uno. Riempire di fumo l’appartamento anche.
Una botte di formaggio
Una botte, un bar e tanto formaggio: questo è il prossimo caquelon. Anche se questa definizione non corrisponde esattamente. Infatti puoi posizionare e utilizzare questa mostruosità in legno solo all’esterno. Oltre alla fondue in mezzo, trovano posto anche numerosi bicchieri, forchette, cesti per pane, contenitori per salse, secchi per l’immondizia, biciclette, giacche, borse, piccoli appartamenti e navi pirata. Per un prezzo relativamente basso puoi avere molto. Come dice anche lo slogan: «Non lascia alcun desiderio insoddisfatto».
Say cheese, please
Ok, il caquelon e le quattro forchette che lo accompagnano brillano diligentemente. Ma lo fa anche il formaggio. Questo prodotto deve essere utilizzato solo per la fondue al cioccolato. Ah, dimenticavo: adoro la fondue al cioccolato. Se non rinunci alle tue amate emoji neanche per la fondue, allora questo set è adatto a te. Altrimenti non posso farci molto. Per me sembra troppo cheesy.
Vino? Certo!
Il vino nella fondue è la stessa discussione dell’ananas sulla pizza. Per prima cosa: non lo so. Non mangio fondue. Secondo: non c’è ragione che tenga. L’ananas fa parte della pizza come il calcio dell’Italia (gusti personali). Tuttavia, non credo proprio che in questo caquelon-botte di vino ci sia anche del vino incluso. Forse la fondue odora di fusoliera a buon mercato anche senza l'aggiunta di alcool – chissà cosa si trovava in questa piccola botte prima...
Agente fondue con licenza di sciogliersi
Vorresti goderti una fondue con un gruppo di personalità selezionate senza alcun disturbo? Allora questo caquelon fa al caso tuo. Il pezzo in stile mimetico protegge il tuo formaggio da sguardi indiscreti. Non c'è il pericolo che troppe forchette nuotino nel formaggio all'improvviso, che i pani randagi si tuffino nel brodo o che si uniscano degli ospiti indesiderati. Mimetizzazione, baby! PS: in caso di emergenza, le forchette si tramutano in lance e il formaggio diventa un’arma da versare direttamente sulla testa del nemico.
Holy cow
Prendere il toro per le corna suona così affascinante. Con questo caquelon puoi prendere alla lettera questo detto. Che sia una mucca o un toro, deve essere afferrato comunque per le corna, non ci sono altre possibilità. Tranne se ti piacciono le ustioni di secondo e terzo grado. Allora la tua pelle si colora di un bel rosso, proprio come quello del caquelon. La fondue ha un sapore migliore perché il caquelon ti fa credere all'idea di «fresco di mucca»? Ne dubito.
Qualcuno ha detto formaggio?


Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo.