
tesa Chiodo adesivo per carta da parati e intonaco, forza di tenuta di 2 kg, rimovibile senza lasciare
Appendere quadri è una tortura. Per non appenderli storti spesso ti tocca forare la parete una serie di volte e alla fine dell’opera vuoi che non rimanga traccia di nulla. Dicono che i chiodi adesivi semplifichino questo lavoro. Ma saranno affidabili?
Non ho problemi a bucare il muro. Ma l’idea di doverli stuccare quando dovrò cambiare casa mi dà un fastidio... Proprio per questo motivo, da quando mi trovo nel mio nuovo appartamento non ho preso in mano un trapano. Ma le pareti nude mi intristiscono e lentamente questa cosa sta diventando insopportabile: devono tirare fuori i miei quadri dagli scatoloni. Per la prima volta in vita mia, cercherò di appenderli senza fare danni.
Per questo mi sono procurata i chiodi adesivi di Tesa e le strisce appendiquadri di 3M. Voglio scoprire quale delle due varianti funziona meglio e dura più a lungo. Perché non mi fido ancora della promessa dei produttori: le strisce adesive dovrebbero mantenere almeno 2 kg (più strisce = più peso) e possono essere rimosse senza lasciare tracce su carta da parati o intonaco.
tesa Chiodo adesivo per carta da parati e intonaco, forza di tenuta di 2 kg, rimovibile senza lasciare
Command Bildermontage Strips L
7.20 kg
Per prima cosa devo pulire il punto desiderato sul muro con un panno asciutto e privo di polvere. Dopodiché posso passare ai chiodi adesivi. Leggo le istruzioni e incollo per il lungo le due strisce adesive posizionandole una accanto all’altra e premendo forte sulla parete. Una livella mi aiuta a verificare che siano dritte. Tolgo la pellicola protettiva e premo il chiodo adesivo. Infine, appendo il quadro al supporto. Mantiene! La mia tensione iniziale, lentamente, lascia spazio a una certa spavalderia.
Non leggo più neanche le istruzioni delle strisce appendiquadri. Che poi non sono molto dettagliate. In questa variante, il muro e il quadro aderiscono l'uno all'altro per mezzo del velcro. Ovviamente, c’è anche dell’adesivo, altrimenti a cosa si attacca il velcro? Attacco una striscia al telaio del quadro e l'altra al muro, premendo sempre per alcuni secondi. Unire le due cose è un po' più complicato che con i chiodi di Tesa, ma il risultato mi piace di più. Il quadro è appeso dritto a una distanza minima dalla parete e non si inclina in avanti come nel primo caso.
Finora tutto bene. Ma il test più importante deve ancora arrivare: rimuovere gli adesivi senza fare danni né lasciare traccia. Se mi si strappa metà dell'intonaco, torno a trapanare. Per la variante Tesa, devo tirare la striscia adesiva verso il basso fino a staccarla completamente dalla parete. Funziona perfettamente. Faccio lo stesso con le strisce appendiquadri 3M, ma questa volta di lato. Anche in questo caso non c’è problema.
Non ci volevo credere, ma «attaccare» i quadri per me è una vera alternativa ai classici chiodi. Il quadro è appeso, la parete è intatta e il montaggio è semplicissimo. L’unico piccolo inconveniente è il prezzo. Se vuoi creare un’intera parete di quadri, sarà costoso. Soprattutto se devi utilizzare più strisce per i quadri più grandi. E se i quadri sono davvero grandi e pesanti o se vuoi appendere degli specchi, io andrei andrei sul sicuro e tirerei fuori il buon vecchio trapano.
Ampliare i miei orizzonti: si riassume così la mia vita. Sono curiosa di conoscere e imparare cose nuove. Le nuove esperienze si nascondono ovunque: nei viaggi, nei libri, in cucina, nei film o nel fai da te.